In tutte le parrocchie della nostra diocesi sarà possibile sostenere le missioni di tutto il mondo
Comunicato stampa
La Giornata Missionaria Mondiale è dedicata alla solidarietà e coinvolge tutta la Chiesa come strumento di carità nel mondo. Dal 1963 ogni giornata è definita da un messaggio del Papa che ne proclama gli intenti e anticipa i temi fondamentali. Quest’anno papa Francesco ha indicato come tema: Cuori ardenti, piedi in cammino richiamando i discepoli di Emmaus i quali, durante il cammino, incontrarono Gesù che infiammò i loro cuori spingendoli ad annunciare la risurrezione del Signore, diventando, così, attivi missionari. Il Papa esorta anche noi a metterci in cammino per testimoniare la nostra fede e per riflettere su cosa significhi essere oggi “missionari”.
Il mese di ottobre dedicato alla missione e alla solidarietà verso uomini, donne e bambini che ogni giorno vedono negata la loro dignità, trova il suo apice nella penultima domenica, ossia il 22 ottobre prossimo. Ogni anno, la colletta di questa giornata (ovvero le offerte raccolte durante le Messe della domenica) è a carattere universale, obbligatoria; quanto raccolto nelle chiese di tutto il mondo è devoluto alle Pontificie Opere Missionarie tramite il Centro Missionario Diocesano. Ciò consente di sostenere le missioni, anche le più povere e lontane, nel mondo. Inoltre, in questa giornata, ogni comunità si unisce spiritualmente a tutti i missionari inviati nel mondo ad annunciare il Vangelo. Pertanto, non solo con la raccolta di offerte, ma anche con la preghiera si vogliono sensibilizzare le nostre comunità a farsi carico della missione universale della Chiesa. Come educare le comunità a questa apertura missionaria? Già da tempo la Chiesa attraverso le Pontificie Opere Missionarie rende possibile la partecipazione di tutti i credenti alla missione universale della Chiesa creando uno spirito di fraternità soprattutto verso le Chiese più giovani e bisognose di sostegno.
L’immagine dei piedi in cammino, richiamata nello slogan della Giornata Missionaria 2023, ci ricorda la validità della missio ad gentes “per infondere nei cattolici, fin dalla più tenera età, uno spirito veramente universale e missionario e per favorire una adeguata raccolta di sussidi a vantaggio di tutte le missioni secondo le necessità di ciascuna”.