Sarà fruibile sino al 29 settembre 2024, in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, la mostra temporanea allestita nei nuovi ambienti della struttura museale diocesana e dedicata al tema delle maternità. L’esposizione, promossa dalla Fondazione Museo Diocesano con il patrocinio e sostegno della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi e dell’Amministrazione Comunale della Città di Molfetta, raccoglie venti sculture e diversi disegni inediti dell’artista molfettese Vito Zaza, scomparso nel 2014, esattamente dieci anni fa. Non una mera celebrazione, né una retrospettiva, quanto il compimento di una iniziativa a sfondo sociale che lo stesso Zaza aveva immaginato e caldeggiato negli ultimi anni di vita.
Il tema delle maternità, trattato dall’artista con estrema sensibilità e con il peculiare tatto che lo distingueva dagli altri artisti locali nel recente passato, ha emozionato i visitatori che sinora hanno scelto di visitare l’esposizione curata e realizzata dalla ati “Arte in Arte” con i contributi artistici di Roberto Lusito ed Enzo Quarto, nonché dell’intervento critico di Anna D’Elia.
Negli ultimi giorni di mostra quindi spazio ai gruppi ed alle scolaresche, che potranno visitarla gratuitamente anche al mattino, previa prenotazione, oltre gli orari di apertura istituzionale dal martedì alla domenica 18-21 e la domenica anche 10-13.
Ad impreziosire la fruizione degli spazi museali, inoltre, tre appuntamenti con la musica ed il teatro. Sabato 14 settembre, ore 20, la Cappella Corradiana propone “Nativitas tua. Nelle feste della Beata Maria Vergine” con esibizione di Gaetano Magarelli, clavicembalo e organo; Antonella Parisi, viola da gamba; Antonio Magarelli, direttore. Si esibiranno nell’auditorium Salvucci con musiche di Monteverdi, Palestrina, Anerio, de Victoria. Ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Venerdì 20, ore 20, negli ambienti espositivi della mostra gli attori del Teatro dei Cipis, Giulia Petruzzella e Corrado la Grasta, ripropongono il reading dal titolo “Grembi. Dalle poesie di Enzo Quarto alle sculture di Vito Zaza”. Ingresso gratuito previa prenotazione al 348 411 3699.
Domenica 29, nell’atrio del Seminario Vescovile alle ore 19, torna invece l’appuntamento con Rosso di Sera, ideato da don Girolamo Samarelli per Digressione Music con i giovanissimi talenti della Sanitansamble, orchestra nata nel 2008 nel Rione Sanità di Napoli come laboratorio musicale per poi crescere e divenire orchestra sinfonica. Una testimonianza di come la musica può divenire contrasto alla povertà educativa.
Un patrimonio in cammino, come recita lo slogan annuale delle attività che chiamano a raccolta tutte le istituzioni culturali europee.