di Leonardo de Gennaro*
Convocata come ogni fine anno pastorale la redazione di Luce e Vita si è incontrata martedì 4 luglio scorso per un incontro di verifica, presso la sede del Seminario vescovile insieme al nostro vescovo Mons. Cornacchia, avendo iniziato con la preghiera di invocazione dello Spirito Santo. Era presente gran parte della redazione, insieme ad alcuni graditi ospiti, già direttori e/o collaboratori del giornale.
La riunione è iniziata con una breve, ma esauriente introduzione del direttore responsabile Gino Sparapano il quale ha menzionato i passaggi principali avviati nel primo semestre: introduzione della versione digitale del giornale, attivazione e divulgazione dell’app e del sito Luce e Vita on line ancora da potenziare e sviluppare, la situazione di distribuzione del giornale cartaceo (circa 700 copie) e di quella digitale (circa 400)
Successivamente Gino ha consegnato una scheda riflessiva (allegata) contenente due sezioni: l’analisi degli attuali lettori del giornale e l’individuazione del lettore/lettrice potenziale. L’incontro ha avuto anche lo scopo di avviare un brainstorming di proposte per come celebrare il centenario di istituzione del settimanale diocesano (1924-2024).
Dopo al riflessione scritta personalmente, ciascuno ha reso palesi le sue risposte che riguardavano la prima sezione: età, sesso, livello di istruzione, ruolo in famiglia, nel lavoro e nella chiesa, canali informativi, contenuti attesi, cosa può rendere felice o meno il lettore leggendo il giornale, sia per un lettore attuale e di un lettore potenziale. Guardando al centenario, la riflessione ha riguardato anche i contenuti da offrire, su quali spazi comunicativi investire, quale formula per Luce e Vita (carta, digitale, carta & digitale…) e quali risorse umane e materiali mettere in campo.
Successivamente la scheda ci chiedeva idee per come celebrare l’anno centenario, con alcune proposte già preindicate e con la possibilità di inserirne altre. Anche qui le risposte sono state diverse, ma significative e molto ricche.
Al termine dell’incontro le schede sono state consegnate all’attuale direttore che provvederà a sintetizzarle e a farne oggetto di ulteriore riflessione e decisione nelle prossime settimane.
*membro di redazione
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