L’Associazione Stola e Grembiule APS propone un’avventura unica anche quest’anno: un percorso volto a esplorare e comprendere la storia geologica e antropica del nostro territorio. Il palcoscenico di questa esperienza, dal 6 aprile al 25 maggio, sarà il suggestivo Parco Nazionale dell’Alta Murgia, mentre i protagonisti saranno i minori di età compresa tra i 6 e i 14 anni, di nazionalità italiana e magrebina, che partecipano alle attività del Settore Minori della Caritas cittadina.
L’obiettivo di questa iniziativa è duplice: da un lato, favorire la socializzazione tra minori e famiglie di diversa provenienza, residenti nella nostra città e a rischio di esclusione sociale e povertà educativa; dall’altro, promuovere l’inclusione attraverso la condivisione di laboratori ed esperienze sul campo, facilitando la conoscenza e il rispetto del nostro territorio affinché ci si senta parte integrante di esso.
I partecipanti includono gli alunni di due classi del 1° Circolo “Giovanni Bovio”, una della Scuola Secondaria di Primo grado “Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII”, i minori che frequentano l’oratorio della Parrocchia Santa Maria Assunta e dell’associazione Aps “Un Mondo di Bene 2.0”, insieme alle loro famiglie.
Durante il percorso, verranno esplorati fenomeni caratteristici del nostro territorio come il carsismo, esaminando il modo in cui gli uomini lo hanno utilizzato e trasformato per le proprie esigenze. Si visiteranno i sepolcri a tumulo e le zone boschive circostanti, ricche di biodiversità vegetale e animale. Attraverso escursioni e laboratori, i partecipanti sperimenteranno sensazioni uniche, confrontando le passeggiate alla luce naturale del sole con quelle nelle grotte illuminate artificialmente. Saranno inoltre presentate le varie forme di vita che abitano gli ambienti sotterranei del nostro territorio, insieme ai principali tipi di concrezioni che li caratterizzano.
Le attività includeranno laboratori di lavorazione dell’argilla, delle fibre vegetali e della cera, nonché sessioni ludiche per conoscere la storia del Museo Jatta e reinterpretarla in modo creativo.
Le mete delle escursioni comprendono i suggestivi siti del Parco dell’Alta Murgia, come le Grotte del Vagno, la Necropoli di S. Magno e La Chiesetta-Neviera, oltre alla visita al Museo Jatta. I laboratori si svolgeranno presso lo spazio del centro “Linea Comune” in Via Romanello da Forlì, 12.
A guidare le attività didattiche e le escursioni saranno due esperti del settore: Mimmo Lorusso del Centro Studi e Didattica Ambientale Terrae APS e Vittoria Caifasso della PRO LOCO UNPLI APS della città di Ruvo, enti attivi da anni nella promozione dell’educazione ambientale e storica sul territorio.
Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione, in particolare all’assessore al Benessere e alla Giustizia Sociale, che nell’ambito del progetto “Ruvo solidale genera bellezza”, ha concesso questa preziosa opportunità.
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