Passa il tempo e le nuove generazioni non sarebbero a conoscenza del nostro passato se non vi fosse l’impegno e la ricerca dell’Associazione Eredi della Storia-ANMIG, nate anche per raccontare quella microstoria mai scritta e farla conoscere soprattutto ai più giovani. Si tratta soprattutto dei vissuti dei nostri padri e dei nostri nonni che tanto hanno sofferto per farci vivere in un mondo di pace. Purtroppo spesso il passato è travisato o distorto, e l’oblio è indotto per cancellarlo dalla memoria e quindi dalla vita dei singoli e dalla società.
A partire dal 26 gennaio, in occasione del giorno della memoria, l’associazione eredi della storia- ANMIG allestirà presso la chiesa di Sant’Achille una mostra fotografica e documentale sui 500 internati molfettesi nei campi di concentramento in cui 27 concittadini persero la vita. La mostra sarà aperta al pubblico da giovedì 26 gennaio a domenica 5 febbraio, dalle 9 alle 12e dalle 17 alle 20.
Nella mattinata del 27 gennaio alle ore 9:30, con la presenza del sindaco e delle massime autorità militari e civili, presso il parco dedicato al dott. Michele Spadavecchia di via papa Montini, gli studenti dell’istituto Corrado Giaquinto, coordinati dalla professoressa Ivana De Pinto, decoreranno i rami di un albero con manufatti a tema ognuno con i nomi dei 27 caduti molfettesi nei campi di concentramento, seguirà un momento di raccoglimento e sarà rivolta una preghiera in memoria delle vittime. Successivamente i ragazzi visioneranno la mostra allestita nella vicina parrocchia di quartiere, dove ad illustrare i pannelli e a commentare le didascalie ci saranno il 1° luogotenente della Marina Militare Michele Fiorentino, il Dott. Renato Brucoli, autore di libri a tema, e la professoressa Nanda Amato.
Domenica 29 gennaio alle ore 18:30 presso la chiesa di Sant’Achille a Molfetta ci sarà una messa in suffragio di tutte le vittime della guerra e di chi ha sofferto e ancora soffre.
In ultimo, martedì 31 gennaio alle ore 19, presso l’auditorium don Tonino Bello, della parrocchia Sant’Achille, ci sarà la presentazione del libro “Eredi di Guerra”, padri e figli nella memoria della seconda Guerra Mondiale a cura di Francesco Minervini. Durante la serata interverrà anche il parroco don Vito Bufi con una testimonianza inedita di suo padre Antonio, finanziere internato, il professor Vincenzo Lisena invece, eseguirà al pianoforte brani tratti dal film “La vita è bella” e “Il pianista”.
La cittadinanza tutta è invitata.
Le associazioni Eredi della storia – ANMIG, i presidenti Sergio Ragno e Nicola Bufi
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.