Lunedì 22 luglio l’Arciconfraternita della Morte (di Molfetta), invita a partecipare alla Festa solenne di Santa Maria Maddalena, patrona dell’Arciconfraternita.
Prima Sant’Ippolito, sacerdote e teologo, e poi San Tommaso la definirono l’Apostola degli Apostoli e dal 2016 papa Francesco ne ha istituito la festa liturgica (quindi non più solo ‘memoria’), tramite decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. È stata la prima a vedere il Cristo risorto, pur non avendolo riconosciuto e avendolo scambiato per il custode del sepolcro, affranta per averlo trovato vuoto. È la discepola della speranza, come l’ha definita papa Francesco, colei che dà l’annuncio della resurrezione.
Dopo essere stata guarita da Gesù – dai 7 demoni di cui racconta l’evangelista Luca – segue il Maestro fin sotto la croce e poi, con la grazia di aver visto per prima il Risorto diventa la prima “missionaria” e testimone della vita che supera la morte. Donna emblema della conversione, dell’amore che cambia la vita, dell’annuncio della gioia.
L’Arciconfraternita della Morte celebrerà la Solennità con la Santa Messa, presieduta da don Massimiliano De Silvio, padre spirituale, presso la chiesa del Purgatorio, alle ore 19. Parteciperà anche la Confraternita dell’Immacolata Concezione. A seguire, saranno consegnati gli attestati per il 50° anno di appartenenza al sodalizio del Sacco nero.
Qui la locandina