Cordoglio per la morte del biblista don Antonio Pitta

Attendevamo don Antonio Pitta nella prima serata del Convegno pastorale diocesano lo scorso 24 settembre. Avrebbe parlato della virtù della speranza, soprattutto nelle lettere di S. Paolo su cui verteva la sua ultima pubblicazione (San Paolo e l’evangelo della speranza), in vista del Giubileo 2025. Per ragioni di salute aveva comunicato la sua assenza.

Questa mattina ci è giunta la triste notizia della sua dipartita. Don Antonio era intervenuto anche in passato in altri appuntamenti formativi diocesani. Alla sua famiglia e alla sua Diocesi di origine il nostro cordoglio.

Qui una breve biografia:

Classe 1959, originario di Lucera, diventa sacerdote nel 1984.
Ha ricoperto diversi incarichi: Pro-Rettore presso la Pontificia Università Lateranense, dove è stato anche Docente ordinario di Nuovo Testamento; Consultore del Dicastero per la Dottrina della Fede; Consultore del Dicastero per l’Evangelizzazione.
Membro della New Testament Society, del Colloquium Oecumenicum Paulinum e Presidente dell’Associazione Biblica Italiana. Appassionato di S. Paolo, aveva pubblicato diversi libri sulle sue Lettere.