In questa festa della Madre del Signore – nell’umiltà del suo riconoscere che tutto proviene dal Signore, che tutto il Signore compie in chi osa fidarsi della sua Parola – possa per ciascuno essere percepito il dono della presenza del Signore, il dono del suo amore, dono sempre preveniente e immeritato, dono di cui rendere grazie “magnificando il Signore”.Continua a leggere

La manifestazione della presenza divina appare nella prima lettura come evento discreto che chiede a Elia di farsi sensibile alla “voce di un silenzio sottile” in una esperienza interiore e, nel vangelo, chiede a Pietro un incontro personalissimo nella fede. Continua a leggere

Raffaello, trasfigurazione

L’evento della Trasfigurazione viene introdotto da un versetto, Mt 16,28, che lo lega al Regno di Dio ormai manifesto: In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell’uomo venire nel suo regno. Dobbiamo a Origene l’identificazione del monte con ilContinua a leggere

Alla Porziuncola sale la nostra preghiera per ottenere quella gioia interiore che Francesco promise con le parole: “Voglio mandarvi tutti in Paradiso”. Ricevere l’indulgenza significa sperimentare quel perdono sovrabbondante, che arricchisce la misericordia ottenuta nel sacramento della riconciliazione con una grazia che, se accolta fino in fondo, risana il nostro spirito anche dai residui del peccato che pesano sulla nostra vitaContinua a leggere

Prestigio e guadagno non si addicono al Regno, quello di Dio. Anche nel regno dei mortali che dominano, di tutti coloro che sono sempre degli arrampicatori sociali, prima o poi si svela il lato debole che produce il tonfo.Continua a leggere

grano

Il modo di trasmettere la buona notizia – Egli stesso testimone!- nella forma della parabola riporta alla luce quanto da secoli era intriso nella Parola donata a Israele. Il verbo che Matteo sceglie è indicativo: Gesù propose.Continua a leggere

Nella XV Domenica del Tempo Ordinario ascoltiamo la Parabola del Seminatore, la principessa delle parabole. Se non comprendiamo questa, come potremo comprendere le altre? Tutta la vita è una parabola, ma dobbiamo capirne il significato: è la sfida dell’ascolto.Continua a leggere

deserto

In questa domenica ascoltiamo un brano del Vangelo con una prima parte molto radicale. Gesù, infatti, inizia dicendo: “chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me”. La parola “degno” è una parola molto importante. Non tanto nel senso etico di moralmente adatto; “adatto” sì,Continua a leggere