Il numero 35 del settimanale diocesano Luce e Vita ci presenta una panorama umano variegato, soffermandosi in particolare sui poveri e i migranti, nei quali è ancor più urgente ricercare il volto di Cristo.
Nell’editoriale il direttore don Giuseppe Germinario ci presenta una carrellata di lettori del nostro settimanale, ciascuno con vissuti, formazioni e motivazioni differenti e arricchenti.
A pagina 2 alcune risonanze dal percorso di formazione, da poco concluso, per i formatori delle Confraternite, promosso dall’Ufficio diocesano. Ce ne parla Sergio Pignatelli
A p. 3 alcuni passaggi del Messaggio per la VIII Giornata mondiale dei poveri dal titolo “La preghiera del povero sale fino a Dio”, che invita ad avere attenzione e relazione con chi è nel bisogno.
A p. 4 prosegue la rubrica Sogni GenerAttivi per una Chiesa sinodale, alla scoperta delle associazioni che compongono la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali. In questo numero si presenta l’AzioneCattolica, in particolare il Settore Giovani tramite l’ultima esperienza vissuta.
A p. 5, una novità editoriale. In coedizione con la casa editrice edizioni la meridiana, ripubblichiamo Nelle vene della storia Lettera a Gesù, testo di don Tonino Bello che immagina di scrivere direttamente al Figlio di Dio sopo aver dialogato idealmente con Giuseppe e con Maria nelle due lettere precedenti. È questa un’opportunità per farsi accompagnare dalla parole del Venerabile al prossimo Giubileo.
Continua lo spazio dedicato ai racconti di migranti accolti nel nostro territorio diocesano. Elisa Tedeschi ci presenta una nuova storia. A p. 7 un contributo poetico a tema, per la rubrica Riflessi a cura di Gianni Palumbo.
E prosegue la campagna di sostegno ai nostri sacerdoti, a cui non far mancare anche un aiuto materiale.
In ultima pagina, la rubrica di spiritualità.
Come sapete, è in corso la campagna abbonamenti per il 2025, secondo le modalità indicate sul settimanale o sul sito, pertanto è possibile versare la quota di 40 euro tramite bonifico o bollettino postale o rivolgendosi in redazione.
Infine, la rubrica di spiritualità.
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Buona lettura