Venerdì 19 aprile alle ore 19.00 presso l’Aula magna del Seminario Vescovile di Molfetta e in diretta streaming sul sito della diocesi di Molfetta, del settimanale Luce e Vita e i canali social diocesani si terrà la premiazione della quarta edizione del Premio letterario “don Tonino Bello”. L’evento è compreso nel calendario degli appuntamenti per il 31° dies natalis del Venerabile Mons. Bello e rientra tra le manifestazioni che nel corso del 2024 celebreranno il centenario dalla prima pubblicazione del settimanale diocesano Luce e Vita.
Durante la serata di premiazione, moderata da Roberta Carlucci, giornalista di Luce e Vita e membro del comitato ideatore e organizzatore del Premio, interverranno:
- don Angelo Mazzone, Associazione Stola e grembiule;
- don Pasquale Rubini, direttore dell’Ufficio Diocesano per le Cause dei Santi;
- Anna Santoliquido, poeta e scrittrice;
- Gianni Antonio Palumbo, ricercatore in Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi di Foggia e curatore della rubrica di poesia metafisico-civile Riflessi per il settimanale Luce e Vita;
- Piero Ricci, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia e giornalista del quotidiano La Repubblica;
- Luigi Sparapano, giornalista di Luce e Vita;
- Tania Adesso, attrice e lettrice.
I vincitori saranno proclamati il 19 aprile e già dal giorno successivo su www.luceevitaonline.it saranno pubblicati i primi tre testi classificati per entrambe le sezioni del Premio, il testo scritto da una donna che ha ricevuto il premio speciale del Movimento Internazionale Donne e Poesia e i testi a cui è stata conferita altra menzione.
I partecipanti alla quarta edizione sono stati 68, di cui 28 donne (41%) e 40 uomini (59%), provenienti da tutta la Puglia e da numerose regioni italiane, tra cui Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto. Nella sezione poetica l’età dei partecipanti va dai 22 ai 91 anni, mentre per il giornalismo dai 21 ai 67 anni. Gli scritti che hanno soddisfatto i requisiti stabiliti dal bando e che sono risultati essere 105 per la sezione poetica e 18 per la sezione giornalistica.
I giurati che, in totale anonimato, non conoscendosi tra loro né conoscendo gli autori dei testi, hanno effettuato le valutazioni sono riportati di seguito, in ordine alfabetico per cognome.
Per la sezione dedicata alla poesia metafisico-civile:
- Nicola De Matteo, poeta;
- Aline Fiorot, poetessa e vincitrice della sezione poetica della III edizione del Premio letterario “don Tonino Bello”;
- Gianni Antonio Palumbo, ricercatore in Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi di Foggia e curatore della rubrica di poesia metafisico-civile Riflessi per il settimanale Luce e Vita;
- Anna Santoliquido, poeta e scrittrice;
- Emanuela Vinai, redattrice per l’Agenzia SIR;
- Pasquale Vitagliano, poeta.
Per la sezione dedicata al giornalismo di prossimità:
- Stefania Careddu, giornalista dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana;
- Susanna Maria de Candia, vicedirettrice di Luce e Vita, settimanale della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi;
- Toni Mira, giornalista, già caporedattore e inviato speciale del quotidiano Avvenire;
- Piero Ricci, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia e giornalista del quotidiano La Repubblica;
- Luigi Sparapano, giornalista del settimanale Luce e Vita.