Con la Festa di Ognissanti, la Chiesa ricorda la chiamata alla santità per ciascun cristiano, attraverso le scelte di vita del quotidiano, la preghiera come stile, la pratica delle opere di misericordia corporale e spirituale.
Da molti anni si assiste al diffondersi di feste e momenti di svago che riprendono invece la tradizione di Halloween, nata nel Nord Europa, occasione talvolta di promiscuità e riti in cui si evocano forze maligne.
Dobbiamo invece ricordarci che la santità è una proposta per tutti e che ciascuno può scegliere la via attraverso la quale santificarsi.
Ecco alcune proposte nella nostra Diocesi per prepararsi insieme alla Giornata di santificazione universale del 1° novembre.
A Ruvo, l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice propone una serata in oratorio “La notte dei Santi. Festa della Luce”, dalle 17 alle 19 per i bambini dai 6 ai 10 anni, dalle 20 alle 22.30 per i ragazzi dagli 11 ai 18 anni. In entrambi i casi, è chiesto a ciascun partecipante di portare qualcosa di luminoso.
A Giovinazzo, la parrocchia di S. Domenico propone “Sogni Santi” alle ore 19.30. Un momento per pregare riflettendo sulla chiamata alla santità di ciascun battezzato, sui propri sogni, sulle proprie paure che in alcuni casi impediscono di agire, e sul come Dio entri nella storia di ciascuno. Il sogno è quel “desiderio forte” da realizzare, qualcosa di grande, di importante e di bello che motiva, spinge ad agire e dà un senso alla vita.
A Terlizzi, i Giovani di Betania invitano a partecipare alla veglia di preghiera Holywin, che si terrà martedì 31 ottobre, alle ore 22, presso la Concattedrale di Terlizzi per vivere insieme la solennità di Ognissanti.